Torino - Arriva al quinto anno, e conferma la sua specificita’ ed importanza il Festival di Teatro Europeo diretto da Beppe Navello.
Ancora una volta, in un’altalena di luoghi, spazi e generi, una programmazione di altissimo livello, un progressivo confrontare esperienze teatrali di paesi diversi: proprio questo è infatti lo spirito di una rassegna che vuole di anno in anno puntare il riflettore sulle migliori produzioni continentali legandole attraverso il filo creativo di un tema portante.
"Sguardi femminili dal nord", è il sottotitolo nato parallelamente al progetto dell’edizione 2005 perché costruendo il cartellone la direzione artistica ha costantemente ritrovato la capacità espressiva delle donne, nella loro drammaturgia e comunicazione attraverso la parola ma soprattutto attraverso il corpo, la danza, il movimento.
Donne francesi, come le otto attrici e ballerine della Compagnie LMNO che aprono la rassegna con una "passeggiata coreografica" ed irresistibile attorno a Piazza Palazzo di Città (1 giugno) e presentano in prima assoluta una nuova produzione (2 giugno) centrata sulle grandi figure femminili della storia, o come Sandrine Bonnet che trova la consistenza della "porosità" in una performance fra cielo e acqua, acrobazia e immobilità (Cavallerizza, 3 giugno), o ancora la scoperta del corpo, dei muscoli, delle articolazioni, nelle performance di Valèrie Lamielle e la sua Association Nuit et Jour (Cavallerizza, 3 giugno).
Donne danesi come la ballerina e coreografa Kitt Johnson e il suo viaggio attraverso "The Mirror" (Cavallerizza Reale, 2 giugno).
Donne irlandesi, come Anna Seagrave e la sua videoinstallazione "Jamais Vue" (Teatro L.Espace, 4 giugno).
Donne russe, come Tanya Khabarova e la compagnia Derivo che ci riporta all’origine del tempo, fino a diventare simbolo di ogni cultura del pianeta (Espace, 5 giugno).
Il clown olandese Paul Clark (Teatro L.Espace, 3 giugno) è poi un performer straordinario e appassionato di numeri, capace nel suo "Sucking Stones" di rendere esilarante anche un complesso quesito matematico, così come sono clown i tre russi della Compagnie Akhe (Cavallerizza, 4 giugno) alle prese con la complessità e il nichilismo del vivere quotidiano.
Peader Kirk, regista e attore inglese, è invece impegnato nel portare in scena i risultati di oltre un mese di prove e di stage/laboratorio organizzato dal Festival del Teatro Europeo in collaborazione con il CRUT, e la F2 di Atene. Una performance di 24 ore (al Palazzo del Senato Sabaudo, ex tribunale vecchio, dalle 18 del 3 alle 18 del 4 giugno) intitolata "30.000 lies", e giocata sulla tecnica del "devising process". Chi fra gli allievi/attori del Dams, quelli greci e quelli inglesi, e fra 30.000 bugie, sarà l’unico a raccontare il vero?
Come da tradizione del Teatro Europeo alcuni studenti del DAMS di Torino, animeranno nel cortile dell’Espace il Terzo Teatro, rassegna nella rassegna nella quale giovani artisti indipendenti, provenienti da tutta Europa, potranno presentare le loro creazioni in assoluta libertà.
La rassegna sarà in scena per cinque giorni, dal 1 al 5 giugno 2005, nelle diverse sedi di Piazza Palazzo di Città, Cavallerizza Reale, Teatro L.Espace, Tribunale Vecchio.
Sono previsti spettacoli gratuiti così come formule di abbonamento, incontri con performer, attori e compagnie in piazza oltre a gustosi momenti conviviali nei luoghi di spettacolo: il teatro scopre il suo pubblico uscendo dagli schemi.
Al termine degli spettacoli previsti alla Cavallerizza Reale una navetta sarà a disposizione del pubblico per il trasferimento all’Espace.
Biglietti per l’intera giornata
Intero 13 euro
Ridotto 10 euro
CARNETFestival
4 ingressi - utilizzabili anche per più persone in una sola serata
20 euro
Tribunale Vecchio
4 euro (l’ingresso è comunque incluso nel biglietto giornaliero o nella cardfestival)
Info e prenotazioni
Teatro Espace, Via Mantova 38, Torino. Tel 011 2386067 (h.10/17)
Infopoint,T.E., Via Milano > P.zza Palazzo di Città. Tel. 335 7708227 / 336 458041 (h. 11/13_16/20)
Circuito Lubin’s Box Piemonte. Tel. 328 0482470
Apertura cassa: un’ora prima dell’inizio spettacoli.
Biglietto ridotto fino a 18 anni, oltre i 60 anni; studenti; associazioni e CRAL convenzionati con l’Ufficio Promozione Teatro Europeo.
Teatro